Wave Design High Angle

immagine del produttore

Marca: Wave Design
Modello: High Angle
Uso: turismo mare
Dimensioni:
superfici pala ldisponibili 620 – 670 – 720 cm2
lunghezza manico a richiesta
Peso: 610-800g
Costo: 264-336€ (prezzo 2023)
Made in: Roma – Italia

La Wave Design è una giovane azienda italiana con sede a Roma; si occupa di progettare e produrre pagaie interamente in carbonio prepeg.

Si sono subito fatti conoscere ed apprezzare per i loro prodotti di altissima qualità ad un prezzo ottimo rispetto agli altri Marchi presenti sul mercato.

Con un catalogo di pagaie principalmente pensate per le discipline competitive propongono anche due modelli da kayak marino (uno ad angolo alto ed uno ad angolo basso, come il nome suggerisce) prodotti in più varianti di superficie.
Essendo un’azienda artigiana sono possibili alcune personalizzazioni:
Il manico può essere richiesto intero o divisibile (la misura è da comunicare), con o senza ovalizzazione, con tre differenti gradi di rigidità e due differenti diametri; lo snodo in caso di manico divisibile può essere ordinato in plastica o alluminio.

Possiedo due esemplari di misura differente della loro High Angle (pala media e pala grande), entrambi con manico Flex 6 (il più morbido) e giunto in plastica (lo consiglio per uso in acqua salata al posto di quello in metallo).

Caratteristiche costruttive:
Guardando la pala si nota subito un cucchiaio molto poco pronunciato ed un design del dorso che cerca il più possibile di “nascondere” la spina centrale che fa da rinforzo strutturale oltre che innesto per il manico. La spinatura centrale è presente anche nella parte interna del cucchiaio in maniera addirittura più importante rispetto al dorso. Il manico ha una finitura superficiale piacevole al tatto (cosa non scontata, molte pagaie dal manico in carbonio provenienti dall’est e rimarchiate dai vari rivenditori presentano una superficie con una sottile ruvidità che dà un po’ fastidio).
Il giunto ha un innesto particolarmente lungo, non hanno certo lesinato sul materiale e questo fa sì che sia molto robusto.
All’azienda sarà necessario comunicare la lunghezza minima della pagaia, la quale poi si potrà allungare fino ad un massimo di 10cm. Con la pagaia regolata a +10 si avranno ancora altri 8cm di innesto.
La regolazione dell’ angolo invece è libera da vincoli e può essere impostata a piacimento sia in positivo che in negativo. Il manico divisibile però porta con sé il difetto, inevitabile, di perdere morbidezza, quindi anche il più morbido flex6 di cui sono dotati i miei esemplari una volta montato tutto corto è più rigido di quanto ci si aspetti.
Sul manico divisibile vi è da aggiungere una cosa: per un certo periodo l’azienda ha utilizzato spinotti di innesto in plastica, questi in alcuni casi di uso intensivo hanno registrato delle rotture. Alcune lamentele sono state riportate su gruppi Facebook; l’azienda è stata informata dell’inconveniente ed ha ricominciato a montare innesti in carbonio.
Una cosa da tenere conto in caso di acquisto di usato, non saprei riportare in quali periodi siano stati usati, in totale ho visto 3 diversi tipi di tubo interno: la mia prima WaveDesign del 2019 ha un innesto in composito (ma diverso rispetto al manico), la seconda del 2021 in plastica mentre le ultime pagaie che ho avuto tra le mani acquistate nel 2023 hanno questa parte in carbonio (con la stessa texture del manico).


L’ovalizzazione del manico è da richiedere, normalmente sulla semi pagaia desta, ed è strutturale: non si tratta di una sporgenza incollata su un’asta tonda come avviene sulle pagaie economiche.

Gloria con la High Angle di taglia media, Alto Lario

In utilizzo:
Il feeling che trasmette in acqua è quello di una pagaia davvero aggressiva.
L’ingresso è pulito, la presa in acqua davvero molto molto efficace. Una pagaia potente!
Tra i cinque fondamentali della canoa troviamo“la pagaia come fulcro”. Questa pala è un fulcro dannatamente efficace, per rompere l’acqua serve Hulk!

La curvatura poco pronunciata della pala rende evidente il fatto che il suo progetto sia nettamente rivolto a massimizzare la presa in acqua per rendere il più possibile efficace la fase propulsiva.
Non ci si poteva aspettare altro da un’azienda che per la maggiore si rivolge ad una clientela di agonisti.
Ciò significa però che tende a perdonare meno errori nella tecnica di pagaiata. La fase di estrazione soprattutto è quella più delicata, se non si svincola la pala con gli angoli corretti la sensazione che da è quella proprio di rimanere agganciata all’acqua; in caso di errori negli angoli di estrazione è evidente il sollevamento di schizzi in uscita; con kayak dalla primaria bassa potrebbe arrivare a compromettere l’equilibrio.
Va da sé che il canoista, oltre che avere una buona tecnica di pagaiata, per non incappare in questo problema (che in realtà non è un problema ma -essendo una pagaia MOLTO tecnica- esige un utilizzatore dalla buona tecnica) deve anche aver sviluppato la capacità di scegliere la giusta lunghezza del manico ed il giusto angolo di sfasatura.

Questa propensione ad essere una pagaia da propulsione si nota anche nelle manovre laterali a pagaia verticale (specie spostamenti laterali continui e con abbrivio) dove sembra voler far capire che quelle tecniche proprio non le piacciono. Tende a scivolare via dall’impugnatura cercando di posizionarsi neutra.
Sospetto che questo comportamento sia causato dalla pronunciata sporgenza che crea la spina centrale all’interno del cucchiaio (ma è una mia supposizione).
Questa mia impressione ha avuto riscontro anche da altri proprietari di questa pagaia, e lo stesso mi è stato riferito da una canoista che ha la sorella “Low Angle”, a riprova del fatto che sia una caratteristica dal progetto di quest’azienda.
Questo strano comportamento non si verifica invece nelle manovre laterali in cui la pagaia lavora con l’asta molto inclinata come timoni e richiami.

Nonostante sia una pagaia molto tecnica devo dire però che non soffre poi più di quel tanto se usata temporaneamente come una low angle.

A chi la consiglio:

Di certo non ad un principiante o ad un canoista occasionale. La WaveDesign Hig Angle è un prodotto che si rivolge ad un utente esperto, alla ricerca di una pagaia potente con cui spingere forte.
Da scegliere oculatamente la misura: la taglia media di 670cm2 per i miei standard è già davvero potentissima. Forse anche troppo per un uso turistico prolungato dove, ad un kayaker di taglia media e con un allenamento non da atleta, solitamente si consigliano superfici tra i 610 ed i 650 cm2. Quindi – tutto sommato – la misura più piccola di questa pala (620) non è così tanto piccola.

appoggio alto continuo col “mostro nero” – Vieste


La 720cm2 poi è davvero esagerata: un amico a cui l’ho prestata ha cominciato a soprannominarla “il mostro nero”, non aveva mai provato una pagaia dalla presa in acqua cosi aggressiva. Non è certo una pagaia con cui concedersi un’uscita rilassante ma torna utile quando è necessario fare degli scatti brevi alla massima intensità: ho scoperto questa sua vocazione in Feniglia nel 2021, durante una vacanza canoistica di una settimana in cui ho usato solo le due WaveDesign alternandole, e dove avevamo trovato le onde giuste da surfare. La 720 mi dava forza bruta a volontà quando era necessario superare i frangenti per guadagnare il largo ed appoggi duri e sicuri come sul cemento nel surf. Faceva proprio capire che il limite a ciò che era fattibile non stava nell’attrezzatura ma nella forza del canoista. Mi sono cappottato qualche volta ma non ho mai stappato! Quella pagaia anche nel marasma della schiuma bianca si appoggiava sul pelo dell’acqua e mi ci potevo letteralmente aggrappare per tirare il roll.
La 720 non la uso mai in navigazione, è davvero troppo tosta, la impiego però con soddisfazione quando vado in fiume col kayak da mare a giocare tra corrente e morte.

Un’altra situazione in cui immagino la WaveDesign Hig Angle potrebbe rivelarsi una scelta più che azzeccata è in campo fitness qualora il kayaker non apprezzi le pagaie a portanza. Non a caso l’azienda la propone proprio per questo utilizzo.

Insomma, se si cerca una pagaia ad angolo alto top di gamma WaveDesign è decisamente da prendere in considerazione!

link al sito del produttore:
https://www.wavedesign.com/product/touring-highangle/