Marone – Pisogne

Localizzazione: Lago d’Iseo – Lombardia – Brescia
Tempo di percorrenza: 5 ore (compresa sosta per il pranzo )
Percorrenza: 12nm
Grado di difficoltà: Medio.

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Descrizione delle difficoltà: Traffico commerciale assente, traffico diportistico a motore generalmente poco intenso; tratto tipicamente ventoso e con  presenza sulla tratta di un punto di partenza di wind e kite surf a cui prestare attenzione. Nella tratta Vello – Toline non vi sono punti di sbarco (costa rocciosa molto impervia)

Periodo consigliato: Non è consigliabile nei fine settimana della bella stagione. Può essere impossibile imbarcarsi e sbarcare al lido pubblico. La spiaggia pubblica è molto piccola e con un unico accesso all’acqua (un piccolo scivolo d’alaggio largo meno di 2 metri) usato sia dai bagnanti che da kitesurf, oltre che eventualmente da altri canoisti (presente un piccolo noleggio). Può essere impossibile anche raggiungere l’acqua col carrellino dal parcheggio.

Punti d’imbarco: Marone, lido “Mad Hops”, Via Bres La Edolo. Parcheggio gratuito con accesso al lido. Se si è soli consigliato il carrellino.

Volendo soggiornare il vicino campeggio “Lido di S. Pietro” offre un accesso all’acqua decisamente più agevole. In questo caso ovviamente non vi sono problemi di imbarco e sbarco anche nei fine settimana estivi.

In alternativa imbarco al lido di Pisogne in via Giovan Battista Bettoni.

Descrizione: Un itinerario di andata e ritorno sullo stesso percorso che ci porta ad esplorare la sponda settentrionale bresciana del Sebino.

Ci si imbarca a Marone poco prima del centro storico, di fronte a noi l’imponente vista di Monte Isola e la più piccola ma incantevole isola di Loreto.

Si costeggia in direzione nord lungo gli abitati di Marone, Vello, Toline e Pisogne.

Passato il centro abitato di quest’ultimo si trova una grande spiaggia in erba (sede anche del canoa club “il canneto” di Pisogne) in cui è facile sbarcare ed in cui in stagione si trovano chiosco e servizi igenici.

Il tratto Vello – Toline è caratterizzato da falesie di roccia ricche di vegetazione (molte piante di fico a pelo d’acqua) ed è percorso  – a pochi metri di quota – da un itinerario ciclopedonale che si snoda lungo le antiche gallerie scavate nella roccia viva della vecchia strada statale.

In questo tratto, verso Toline, vi è un frequentato punto di imbarco per kitesurf e windsurf a cui prestare attenzione specie nei finesettimana in bella stagione.