Regione e provincia: Puglia – Foggia
Tempo di percorrenza: 5/8 ore esplorando a fondo la costa
Percorrenza: 6nm percorso a/r fino a Baia della Pergola (poco oltre Pugnochiuso); 16nm percorso a/r fino ai faraglioni tra Baia delle Zagare e Cala della Pipa
Grado di difficoltà: Navigazione in un tratto di mare piuttosto trafficato da barconi turistici.
Descrizione delle difficoltà: Falesie e grotte con probabile distacco di materia. In stagione intenso traffico diportistico e turistico. Rischiosi gli incroci coi barconi agli ingressi delle grotte. Oltre, ovviamente, a tutte le raccomandazioni necessarie per tutte le escursioni in mare. Consigliato -anzi, direi obbligatorio – il caschetto.
Doveroso ricordare che la normativa imporrebbe il divieto di avvicinarsi alle falesie ed entrare in grotta… sebbene la questione sia tollerata al punto che ci si infilano anche le grosse motonavi cariche di turisti (le quali pubblicizzano questa attività con grossi cartelloni a due passi dalle capitanerie).
La spiaggia di Pugnochiuso è nota per il turismo VIP per cui si passa esternamente alle boe senza avvicinarsi allo stablimento balneare… poco male, grotte e scogliere sono fuori da questo perimetro e gli ombrelloni non sono un punto di interesse degno di nota. Subito nei dintorni di Pugnochiuso ci sono baie e spiaggie libere.
Periodo consigliato: Immagino in tutte le stagioni, possibilmente evitando luglio ed agosto a causa del traffico in acqua e delle spiagge sovraffollate in cui è difficoltoso trovare anche solo qualche metro per sbarcare.
Punti d’imbarco: Dal campeggio di Cala Campi molto agevole. Per i non clienti del camping la spiaggia è accessibile anche dalla strada – dove c’è parcheggio- ma non so se poi sia agevole il trasporto dei kayak.
Descrizione:
Un itinerario andata e ritorno da Cala Campi costeggiando verso sud.
Le principali grotte nel percorso breve sono, da nord:
Sfondata piccola, Grotta delle sirene, grotta delle due state (proprio sotto al faro di Pugnochiuso).
In località Portogreco si può ammirare anche la torre dell’Aglio, parte dell’antico sistema di torri costiere pugliesi.
Proseguendo oltre Pugnochiuso Grotta della Campana, Grotta della Cattedrale.
Su tutto il percorso spettacolari falesie bianche tra cui, le più imponenti nella zona di Vignanotica
