Lazise – Peschiera del Garda

Regione e provincia: Veneto – Verona
Tempo di percorrenza: 6 ore/ una giornata
Percorrenza: 11nm

Visualizza a schermo intero


Grado di difficoltà: Medio-basso.

Descrizione difficoltà: percorso andata/ritorno sottocosta in cui è sempre possibile sbarcare senza alcuna difficoltà ed organizzare un recupero da terra.

Periodo consigliato: Il Garda in generale e più specificatamente quest’area rende preferibile evitare l’alta stagione.

Punti d’imbarco: Da Lazise, soggiornando nei Campeggi lungo costa l’accesso all’acqua è molto semplice.

In alternativa parcheggio a pagamento in via Prà del Principe (proprio di fronte al Castello Scaligero); da li con carrellino si trova un passaggio con cancelletto sempre aperto fino a tarda sera che porta in spiaggia.

Descrizione:

L’itinerario ha solo due punti di interesse: Lazise e Peschiera; il tratto di costa che li separa è davvero molto poco interessante.
Dopo l’imbarco si costeggia in direzione sud; la riva è costituita da una passeggiata a lago e qualche sporadico canneto; dietro alle prime fila di alberi si notano sullo sfondo le cime delle più alte attrazioni dei parchi divertimento.
Prima di avvicinarsi al centro di Peschiera si superano tre porticcioli turistici.
Giunti in prossimità di Peschiera del Garda si doppia la diga foranea di un ulteriore porto e si identifica immediatamente il canale che porta verso la caratteristica fortezza posta dove il Mincio esce dal Lago.

La fortezza di Peschiera è dal 2017 Patrimonio dell’Umanità UNESCO e merita di soffermarsi un attimo ad ammirarla.
Ci sono 4 canali attorno e dentro la città fortificata. Contandoli da Nord verso Sud il primo è poco interessante e racchiude approdi per imbarcazioni da diporto;
il secondo, venendo dal lago, è inizialmente nascosto da una diga foranea alla cui estremità vi è un piccolo faro a forma di lanterna ed è usato per l’ormeggio e la manutenzione dei battelli di linea;
il terzo è il più interessante, detto “canale di mezzo” è quello che attraversa il cuore dell’antica cittadella. Si passa sotto ad un primo ponte e la vista si apre su questo splendido canale con a sinistra il palazzo un tempo destinato agli ufficiali, a destra le colorate abitazioni del borgo ed in fondo il maestoso ponte dei Voltoni.

Passando sotto anche al ponte dei Voltoni si entra nel Mincio. Subito di fronte si può notare un isolotto ricco di vegetazione; tenendo la sponda destra poco prima del ponte della ferrovia si nota l’imbocco del quarto canale, quello più a sud, che gira attorno alle mura esterne erette per garantire ai veneti protezione verso i territori lombardi.

A metà di questo canale si passa sotto il piccolo ponte di Porta Brescia e prima di tornare nel lago è necessario passare un ulteriore ponte, più moderno, che da accesso ad un porticciolo turistico da attraversare.

Ripercorrendo la stessa tratta eseguita per il viaggio di andata conviene superare il punto di imbarco per concedersi una piccola divagazione poco più a nord visitando il centro storico di Lazise che, con il suo castello Scaligero ed il grazioso porto vecchio su cui si affaccia il centro storico del paese, meritano la piccola deviazione di pochissime centinaia di metri.