Titolo : Zeitoun
Autore : Dave Eggers
Prezzo : 10€
Anno : 2010
Editore: Mondadori (traduzione italiana)
EAN: 9788804600121
L’idea di questo libro nasce da un’inchiesta svolta dall’autore che si occupava di raccogliere testimonianze su episodi di violazione dei diritti umani avvenuti nei giorni immediatamente successivi al passaggio dell’uragano Katrina su New Orleans. La storia di Zeitoun lo colpì al punto da decidere di dedicargli un intero volume.
Abdulrahman Zeitoun, immigrato siriano che si trasferì negli USA verso la fine degli anni ‘80, è un impresario edile noto a New Orleans. Poche ore prima del passaggio di Katrina saluta moglie e figli in fuga verso l’entroterra dopo aver preso la decisione di rimanere a sorvegliare le proprietà dell’azienda.
La prima metà del racconto è grossomodo dedicata ai fatti avvenuti durante la tempesta e nei giorni immediatamente successivi quando Zeitoun girava per la sua città allagata a bordo di una canoa canadese portando aiuto dove poteva e prendendosi cura di alcuni cani abbandonati.
A circa una settimana dal passaggio, in una città allagata in cui si susseguono atti di sciacallaggio e violenza, viene arrestato e detenuto in strutture di massima sicurezza senza possibilità di contatti con l’esterno e senza che siano concesse cure mediche. Isolato dagli altri detenuti e trattato in maniera bruta vengono insinuati anche legami con il mondo del terrorismo islamico. La seconda metà del libro è dedicata al racconto della prigionia vista sia dal lato del protagonista che dal lato della famiglia la quale lo riteneva morto e disperso.
Il libro viene classificato nella categoria “saggistica” ma considerando la massiccia presenza di fatti e particolari del tutto secondari e che ben poco aggiungono al racconto dei fatti viene da pensare che l’autore più che voler lasciare testimonianza di questa incredibile vicenda abbia romanzato il tutto tentato di mettere sul mercato un bestseller cavalcando l’onda sia dei fatti di cronaca legati al passaggio dell’uragano sia puntando molto sull’aspetto dei pregiudizi razziali legati a questa vicenda (altro tema caldo negli USA). Si passano pagine e pagine a leggere dettagliate descrizioni di alcuni lavori di pittura eseguiti da Zeitoun così come si hanno prolissi resoconti di vicende personali dei suoi fratelli del tutto estranei ai fatti di New Orleans. Lo stesso metodo di scrittura, pensato per creare suspance, fa pensare più ad un avvincente romanzo che ad un documento storico fuoriuscito da un’inchiesta giornalistica.
Libro di 311 pagine; all’interno una manciata di fotografie in bassa qualità legate ai trascorsi familiari del protagonista. Una sola immagine mostra i danni legati all’uragano, ovvero una veduta aerea del quartiere allagato in cui si vede la casa degli Zeitoun.