Titolo : Sea Kayak Rough Water Handling
Autori : Doug Cooper
Prezzo : 20€
Anno : 2012
Editore:Pesda Press
ISBN: 9781906095345
Lingua: Inglese (non tradotto in Italiano)
un volume fantastico!
Una sorta di manuale d’uso del kayak da mare in condizioni difficili, pieno di consigli e spunti di riflessione interessanti riguardo la gestione dell’assetto, della manovra e della pagaiata.
E lo fa concentrando l’attenzione non tanto sulla manovra in sé ma su aspetti a volte sottovalutati ma cruciali come ad esempio la diversa forza del vento su prua e poppa, dando importanza al “trim” della barca (aspetto su cui i pagaiatori delle canoe canadesi sono abituati a lavorare ma che spesso i kayaker non considerano) oppure come agisce e “scompone” l’assetto il moto ondoso…
Tutto questo per portare il più possibile il kayaker ad evitare di affrontare una lotta contro gli elementi (che sarebbe inesorabilmente impari) ma al contrario cercando di sfruttare queste forze, anche scegliendo il momento giusto, per minimizzare lo sforzo.
Mi piace molto anche che si faccia spesso riferimento non tanto al movimento che fa la pagaia ma al triangolo in cui si deve sviluppare la forza della pagaiata.
Sembra banale ma – a titolo di esempio – si fa riferimento al fatto che nella pagaiata circolare, dalla posizione di partenza, ciò che è necessario non è “far fare un semicerchio alla pagaia” ma avvicinare il ginocchio alla pala. E questo modo di pensare fa davvero tanta differenza nei riguardi dell’efficacia della manovra: “la pagaia come fulcro” non è certo un concetto inedito.
Tutto il volume è strutturato in questa maniera. Manovre in condizioni differenti approcciate con vari punti utili a spiegare non tanto il “cosa” sia necessario fare ma l’essenza del “come” sia più efficiente gestire la situazione; il tutto corredato da una carrellata di immagini esplicative.
Volume diviso nei seguenti capitoli: vento forte, corrente, surf, correnti di marea, rock hopping, traversate in acque aperte e roll.
A chi consiglio questo libro: Un volume da leggere nel momento in cui si ha alle spalle già qualche esperienza di kayak da mare; sarà capitato ad un certo punto di essersi resi conto dei propri limiti trovandosi ad affrontare situazioni difficoltose. Sentendo il desiderio di fare un salto di di qualità alle proprie abilità arriva il momento di acquistare questo libro e contemporaneamente iniziare un percorso che, a fianco di qualche pagaiatore esperto o meglio di un istruttore/guida/maestro qualificato, ci porti ad affrontare in sicurezza situazioni fuori dalla propria confrot-zone per alzare progressivamente l’asticella delle proprie capacità.
DISCLAIMER IMPORTANTE: un libro, pur ben fatto, non può essere considerato un’alternativa all’affrontare un percorso di crescita guidatp da un istruttore serio. Deve essere visto come un’integrazione utile a predisporre a terra la propria mente ad affrontare lo step di crescita. Il fai-da-te con forti venti ed acque agitate può portarsi dietro conseguenze potenzialmente molto tragiche.
PS: Devo ringraziare Felice Farina per avermi fatto dono di questo prezioso volume. Grazie Maestro!