nei dintorni del Bacucco

Localizzazione: Delta del Po – Veneto – Rovigo
Tempo di percorrenza: 1 giornata
Percorrenza: 12-20nm
Grado di difficoltà: medio-basso.

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Descrizione delle difficoltà: navigare in un delta nasconde tante insidie tra correnti, maree e terreni barenicoli; il tempo che si impiega per percorre un tratto non è mai quello preventivato dato che bisogna fare i conti con correnti difficilmente calcolabili.
In questo percorso l’esplorazione dell’interno del Bonello del Bacucco richiede molta pazienza e senso dell’orientamento. E’ un labirinto fittissimo, nei canali spesso e volentieri non si riesce ad invertire la rotta neanche con kayak da mare corti.
Assolutamente necessario l’ausilio della tabella di marea per evitare di rimanere insabbiato in una barena; da questi ambienti è impensabile uscire a piedi. Verso il magazzino di riso in Sacca della Bottomera entrare con la marea al minimo così da avere la certezza di trovare navigabile il terreno sulla via del ritorno.
Per i tratti di fiume è consigliata la risalita con marea crescente e la discesa con marea calante.
Il traffico qui non è per nulla un problema.
Nella pianificazione si possono avere difficoltà coi toponimi in quanto spesso e volentieri consultando varie fonti (cartine diverse, guide, articoli sul web) spesso si trovano riferimenti con diversi nomi locali.

Periodo consigliato: consigliato ad inizio primavera, ovvero lontano dal periodo delle nebbie (che sono molto, molto fitte) ma prima dell’invasione delle zanzare

Punti d’imbarco:
44°49’09”N 12°23’13”E
Per questo itinerario comodo imbarcarsi da uno scivolo d’alaggio in sponda dx sul Po della Donzella; circa 3 km a sud del ponte di chiatte di S. Rocco.
Il ponte è a pedaggio (portare monete), raggiunta la sponda destra si costeggia in direzione sud verso la foce del fiume; è necessario salire sulla strada in cima all’argine ai bordi della quale – in prossimità dello scivolo – si può parcheggiare avendo cura che il veicolo non intralci il passaggio di altri mezzi.

Descrizione:
Imbarcati dallo scivolo indicato si discende il fiume meno di un miglio per raggiungere la biforcazione fluviale che forma il bonello. Su questo tratto di Po della Donzella si trova un bilancione (versione fluviale del trabucco) in perfetta efficienza, sede di un ristorante.
I bonelli sono isole triangolari che hanno su due lati diramazioni del fiume. Quello del Bacucco è piccolo e formato da canneti ma al suo interno custodisce un vero e proprio tesoro: un labirinto di canali stretti da cui ogni tanto di sbocca in piccoli laghetti ricchissimi di avifauna.
Per entrare nel bonello vi è un canale molto grosso a circa 400m dalla foce a mare su entrambi i rami del fiume. L’ingresso è ben identificabile; da questo canale passa anche un battello turistico, prestare attenzione ad eventuali incroci (il battello passa giusto giusto). Da questo canale è possibile accedere al labirinto interno ma vi è anche una via per sbarcare sulla spiaggia dei gabbiani, il lato a mare del bonello. Caratteristiche del delta sono spiagge di sabbia finissima ricoperta di meravigliose conchiglie ed occupate da “gazebi” costruiti dai locali con tronchi trasportati dal fiume, utili per ripararsi dal sole durante le giornate in spiaggia con la famiglia. Alcuni sono davvero spartani mentre altri sono dotati di angolo cucina in cui -durante la stagione estiva- i costruttori lasciano in deposito fornelletti, padelle, griglie ed accessori vari.

Dopo aver girovagato all’interno del fitto canneto ed essere sbarcati sulla spiaggia dei gabbiani dal Bacucco si possono facilmente raggiungere altri due punti di interesse a poca distanza.

-Il faro di Goro si trova subito a sud della foce del Po di Goro. Vi sono 2 possibili vie percorribi arrivando dal Bacucco: costeggiando in mare, dalla foce più meridionale del Po della Donzella si pagaia lungocosta per circa mezzo miglio fino a passare la foce del Po di Goro. Il faro è subito sulla spiaggia dell’Amore, giusto a fianco del fiume.
In alternativa, senza uscire in mare, vi è un canale che corre a pochi metri dalla spiaggia e parallelo ad essa il quale unisce Po di Goro e della Donzella. Questo canale però si è chiuso nel 2014 e non so se sia stato nuovamente dragato.

-La “casa nell’acqua”, simbolo del delta, è un magazzino di riso abbandonato situato in una lingua di terreno barenicolo che separa il ramo settentrionale del Po della Donzella dall’imboccatura della Sacca degli Scardovari. Attenzione ad entrare con la marea giusta.